ISTAT: a ottobre è ancora record per l’occupazione

Nuovo record per il tasso di occupazione che a ottobre ha raggiunto il 61,8%, lo 0,1% in più rispetto al mese precedente, percentuale mai così alta dal 1977, anno d’inizio delle serie storiche. Al top anche il numero degli occupati che ha toccato quota 23milioni 694mila (+38mila su settembre), con un aumento di 455mila dipendenti permanenti e di 66mila autonomi, e un calo dei dipendenti a termine di 64mila unità, sullo stesso mese del 2022. In confronto a settembre 2023 l’Istat (vedi i dati completi in pdf) registra un aumento limitato ai soli dipendenti permanenti, che superano i 15 milioni 700 mila.

Occupati gennaio 2018–ottobre 2023, valori assoluti in milioni, dati destagionalizzati. Fonte: Istat

Per quanto riguarda la disoccupazione, il tasso totale è salito al 7,8% (+0,1 punti), con quello giovanile in aumento al 24,7% (+1,5 punti). La crescita del numero di persone in cerca di lavoro (+2,3%, pari a +45mila unità) coinvolge sia gli uomini sia le donne e riguarda tutte le classi d’età a eccezione dei 35-49 che registrano un lieve calo. In calo il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,6%, pari a -69mila unità), con il tasso di inattività che scende al 32,9% (-0,2 punti). Rispetto a ottobre 2022, cresce il numero di persone in cerca di lavoro (+0,9%, pari a +17mila unità) e cala il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-4,2%, pari a -531mila).