Bando Unioncamere Lombardia – Nuova Impresa 2023

Regione Lombardia ed Unioncamere hanno pubblicato il BANDO “NUOVA IMPRESA 2023”, con cui si intende sostenere sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, anche quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

Imprese beneficiarie del contributo

Le imprese o lavoratori autonomi in possesso dei seguenti requisiti dal momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo:

  1. Essere micro , piccole e medie imprese (MPMI) secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE n. 651/2004 del 17.06.2014 ed avere avviato una nuova impresa con sede legale e operativa in Regione Lombardia dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023.
  2. Essere lavoratore autonomo con partita IVA individuale non iscritto al registro imprese ed avere la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, con domicilio fiscale in Regione Lombardia.
  3. Per le Imprese: essere in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese ed attive.
  4. Per le Imprese: avere legali rappresentanti, amministratori e soci per i quali non sussista causa di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. n. 159/2011 (cd. Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione).
  5. Per le Imprese: non avere in essere forniture con la Camera di commercio di pertinenza.

Sono escluse le MPMI e i lavoratori autonomi che abbiano un codice ATECO primario o prevalente ricompreso nella sezione A (agricoltura, silvicoltura, pesca) e K (attività finanziarie e assicurative).

Sono, altresì, escluse le MPMI e i lavoratori autonomi che svolgono attività primaria o prevalente con i seguenti codici ATECO:

  • 47.78.94 commercio al dettaglio di articoli per adulti;
  • 92.00 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco;
  • 92.00.02 gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone;
  • 92.00.09 altre attività connesse con le lotterie e le scommesse;
  • 96.04.1 servizi di centri per il benessere fisico  (esclusi gli stabilimenti termali).

Indipendentemente dal codice ATECO sono incluse le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.

Sono escluse le nuove imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.

Contributo ottenibile

L’intervento prevede un contributo, concesso a fondo perduto, a copertura del 50% delle spese ammissibili sostenute (al netto di IVA). Il limite massimo di contributo ottenibile è pari ad € 10.000,00. L’importo totale ritenuto ammissibile all’agevolazionenon può essere inferiore ad € 3.000,00.

La dotazione totale del bando in oggetto è pari ad € 1.000.000,00 a carico di Regione Lombardia.

Investimenti agevolabili e spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni, al netto dell’IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:

  1. Acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate.
  2. Acquisto di software gestionale, professionale, e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto.
  3. Acquisto di hardware nuovo (sono escluse le spese per smartphone e cellulari)
  4. Registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.

Sono ammissibili, al netto dell’IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:

  1. Onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa
  2. Onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa nei seguenti ambiti:
    1. Marketing e comunicazione;
    2. Logistica;
    3. Produzione;
    4. Personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa;
    5. Contrattualistica;
    6. Contabilità e fiscalità.
  3. Spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale.
  4. Canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa.
  5. Sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, ecc).
  6. Spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi di cui ai punti precedenti.

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.

I singoli beni acquistati devono avere un importo minimo di € 250,00 + IVA.

Non sono ammissibili le seguenti spese:

  • Minuterie.
  • Spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, non strettamente collegate all’installazione di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi rendicontati nel bando.
  • Spese non ad uso esclusivo dell’attività dell’impresa e/o non strettamente riconducibili all’attività di impresa.
  • Beni usati.
  • Spese sostenute in contanti o altri metodi di pagamento non tracciabili.

I costi per i quali si richiede il contributo camerale devono riguardare spese fatturate e integralmente pagate nel periodo 01/01/2023 – 31/12/2023.

IN SEDE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO DEVONO ESSERE PRESENTATE LE FATTURE ELETTRONICHE PAGATE DALLA DITTA CON DISPOSIZIONE DI BONIFICO IN STATO “EFFETTUATO” ED ESTRATTO CONTO AZIENDALE CHE EVIDENZI L’AVVENUTO PAGAMENTO.

Tempi di presentazione delle domande

Le domande di contributi devono essere trasmesse in modalità telematica fino alle ore 12.00 del 28 marzo 2024.

Nel caso di Vostro interesse ad ulteriore approfondimento, Vi chiediamo di inviare una mail all’indirizzo cartolini@ascompavia.it.

Riceverete una mail con la procedura per la partecipazione al bando.

 

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