Bando Sicurezza per MPM imprese della Provincia di Pavia – Anno 2024

La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia ha pubblicato il “BANDO SICUREZZA PER LE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PAVIA – ANNO 2024”, con cui s’intende incrementare la sicurezza delle imprese pavesi, incentivando l’installazione di sistemi di video-allarme collegati con le sale e le centrali operative delle forze di polizia.

Imprese beneficiarie del contributo

Le imprese in possesso dei seguenti requisiti dal momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo:

  1. Essere micro, piccole e medie imprese (MPMI) secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE n. 651/2004 del 17.06.2014.
  2. Avere sede legale e/o operativa iscritta ed attiva al Registro Imprese della Camera di Commercio di Pavia alla data di avvio del programma d’investimento.
  3. Essere in regola con il pagamento del diritto camerale.
  4. Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o nelle condizioni previste dal D.Lgs. n. 14/2019 (Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza) come modificato dal D.Lgs. n. 83/2022 o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
  5. Avere assolto agli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.
  6. Non avere legali rappresentanti, amministratori o direttori che risultino condannati, salvo intervenuta riabilitazione, con sentenza definitiva per reati di cui all’art. 94 D.lgs. n. 36/2023.
  7. Non avere forniture in essere con la CCIAA di Pavia.
  8. Non avere altre agevolazioni di qualsiasi natura a valere sulle medesime spese oggetto della richiesta di contributo.

Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende Pubbliche.

Contributo ottenibile

L’intervento camerale prevede un contributo, concesso a fondo perduto, a copertura del 50% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dell’investimento (al netto di IVA). Il limite massimo di contributo ottenibile è pari ad € 5.000,00. L’importo totale ritenuto ammissibile all’agevolazione, per gli investimenti realizzati, non può essere inferiore ad € 2.000,00.

La dotazione totale del bando in oggetto è pari ad € 200.000,00.

Investimenti agevolabili e spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni, al netto dell’IVA, le spese sostenute per l’adozione di sistemi di video-allarme antirapina collegati con le sale e le centrali operative delle forze dell’ordine, in conformità al disciplinare tecnico in allegato, ivi compresi i costi di installazione, montaggio e allacciamento.

Sono, altresì, ammissibili le spese per l’adeguamento di impianti e sistemi di allarme già in uso in azienda ai requisiti tecnici previsti dal citato disciplinare tecnico in allegato.

beni acquistati devono essere nuovi di fabbrica, riguardare interventi realizzati nella sede e/o unità operative ubicate nella Provincia di Pavia (risultanti da visura camerale).

I costi per i quali si richiede il contributo camerale devono riguardare spese fatturate ed integralmente pagate nel periodo 01/01/2024 – 31/12/2024. L’acquisto di beni deve essere realizzato direttamente dall’impresa.

IN SEDE DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO DEVONO ESSERE PRESENTATE LE FATTURE ELETTRONICHE PAGATE DALLA DITTA CON DISPOSIZIONE DI BONIFICO IN STATO “ESEGUITO” ED ESTRATTO CONTO AZIENDALE CHE EVIDENZI L’AVVENUTO PAGAMENTO.

LA DOMANDA DOVRA’ ESSERE CORREDATA DA:

  • RELAZIONE TECNICA, OVE VIENE EVIDENZIATA LA CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO AL DISCIPLINARE TECNICO IN ALLEGATO, REALIZZATA UTILIZZANDO L’APPOSITA SEZIONE DEL MODULO DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO.
  • NULLA OSTA TECNICO AL PROGETTO RILASCIATO ALL’INSTALLATORE DALL’ARMA DEI CARABINIERI.

Spese non ammissibili

Sono in ogni caso escluse le seguenti spese:

  1. FATTURE DI IMPORTO IMPONIBILE INFERIORE AD € 500,00+IVA, Nel caso in cui la singola fattura contenesse spese non ammissibili, l’ammissibilità della fattura medesima è prevista solo a fonte di spese ammissibili che raggiungano l’importo di € 500,00+IVA.
  2. Installazione di sistemi di allarme non riconducibili a quanto indicato nel disciplinare tecnico in allegato.
  3. Costi di assistenza, formazione, trasporto, ritiro dell’usato, tasse, imposte ed altri oneri, estensioni di garanzia.
  4. Spese di consulenza rese a qualsiasi titolo.
  5. Acquisto di beni usati.
  6. Interventi effettuati tramite noleggio di beni o altre forme assimilabili al contratto di locazione.
  7. Costi relativi ad opere murarie o impianti generali (elettrico, rete internet) ed assimilati se non strettamente collegati all’installazione del sistema antirapina conforme al disciplinare tecnico allegato.
  8. Spese regolate, anche solo parzialmente, per contanti.
  9. Spese regale con assegno, cessioni di beni o compensazioni di qualsiasi genere tra beneficiario e fornitore.
  10. Beni per cui sussistano fatture o pagamenti di acconto o saldo in date antecedenti al periodo 01/01/2024 – 31/12/2024 e/o successivi alla data di presentazione della domanda di contributo.
  11. Spese relative a fatture emesse direttamente dal beneficiario e/o da imprese ad esso collegate o controllate o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti e comunque tutte le spese riguardo alle quali si ravvisi una effettiva elusione del divieto di fatturazione fra imprese appartenenti all’”impresa unica”.

In seguito alle novità introdotte dal D.L. n. 13/23, l’impresa, successivamente alla concessione del contributo ed all’assegnazione del CUP, dovrà provvedere ad un’integrazione elettronica della fattura da unire all’originale.

Tempi di presentazione delle domande

Le domande di contributi devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica fino alle ore 12.00 del 31 dicembre 2024.

Nel caso di Vostro interesse ad ulteriore approfondimento, Vi chiediamo di inviare una mail all’indirizzo: cartolini@ascompavia.it.

Riceverete una mail con la procedura per la partecipazione al bando ed i costi di presentazione della pratica.